Alla scoperta delle Vedute Rinascimentali del Montefeltro

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Avete mai pensato di entrare in un dipinto? Da oggi è possibile grazie a Montefeltro Vedute Rinascimentali. Il progetto, nato qualche anno fa, prevede di esplorare alcuni dipinti di Piero della Francesca nei quali si è scoperto che lo sfondo affrescato rappresentava in realtà luoghi reali e non immaginari. Quali sono questi posti? Si trovano tutti nel Montefeltro, questa area geografica che si estende tra Emilia Romagna e Marche, un lembo di terra molto importante dal punto vista storico e artistico.
Nello specifico parliamo di sette balconi costruiti e posizionati tra le province di Rimini e Pesaro-Urbino nelle valli del Marecchia e del Metauro. Si trovano distribuiti nei comuni di San Leo, Sant’Agata Feltria, Urbania, Urbino e Montecopiolo. Si tratta di un nuovo modo di concepire i percorsi turistici ed un nuovo modo di proporre l’entroterra attraverso veri e propri paesaggi d’arte. Diverse sono le possibilità di escursione, ma chiaramente scordatevi l’idea di indossare tacchi o cravatte, qui si tratta di esplorare un territorio boschivo quasi con un abbigliamento tecnico da trekking.
I percorsi possono essere impostati in maniere sempre diverse in base alle necessità dei singoli o dei gruppi.

Itinerario 1il Ritratto di Battista Sforza e il San Girolamo e un devoto. Partenza da San Leo.

L’itinerario parte da San Leo, l’antica Mons Feretri. Il paese è insignito della Bandiera Arancione del Touring Club, ed è giustamente considerato uno dei Borghi più belli d’Italia. Chi non ricorda la sua splendida rocca in cima alla sua rupe? Il borgo medievale di San Leo presenta un suggestivo centro storico raccolto attorno alla sua fontana. Qui troverete la Pieve di S. Maria Assunta e la Cattedrale fondata nel 1175. Tante le dinastie che l’hanno governata come i Malatesta, i Montefeltro, i Medici e lo Stato Pontificio e tutti, in un modo o nell’altro, hanno lasciato un segno del loro passaggio. Indimenticabile è infine la vicenda storica legata alla figura del Conte di Cagliostro, imprigionato all’interno della fortezza.

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Per raggiungere i due ritratti di Piero della Francesca è necessario scendere da San Leo lungo la via Leontina ed uscire in località Tausano. Il percorso diventa sterrato fino a quando saremo obbligati a lasciare le autovetture e salire infine a piedi fino alla cima di Monte Gregorio (579 mt. Slm). Si tratta di 15 minuti di camminata in salita, nulla di impegnativo ma consigliamo di avere uno scarponcino o una calzatura da trekking. Qualora vi fosse la necessità di usare un bus, il mezzo verrà lasciato lungo la via Leontina e ci incammineremo fino al sentiero.
Alla fine dell’itinerario è possibile organizzare una degustazione di prodotti tipici dell’entroterra Montefeltrano.

Itinerario 2: il Battesimo di Cristo, la Resurrezione di Cristo e la Natività.

Questo secondo itinerario prevede di spendere un’intera giornata dato che toccheremo tre comuni diversi, ovvero Petrella Guidi (frazione di Sant’Agata Feltria), Pugliano vecchia (frazione di Montecopiolo) e Palazzolo (frazione di Villagrande) ai piedi del Monte Carpegna.
Con le autovetture o un bus raggiungeremo il piccolo borgo di Petrella Guidi percorrendo la statale 258 Marecchiese e ci addentreremo all’interno del piccolo fortilizio. Il primo balcone si trova qui e presenta il Battesimo di Cristo. Ci troviamo sulla sponda destra del fiume Marecchia e descrivendo il quadro osserveremo le propaggini più alte facilmente riconoscibili dalla legenda cartografica.
Torneremo poi indietro e poco prima di Ponte Molino Baffoni devieremo per Maiolo e raggiungeremo Pugliano vecchio. Qui il contesto è molto più piccolo ma il balcone è di gran fascino poiché è di fronte Monte S. Marco. Osserveremo il pannello con il dipinto della Resurrezione di Cristo.
Infine ci muoveremo verso Villagrande. Qui è prevista una camminata di almeno 20 minuti per raggiungere il balcone posizionato sulla sommità del monte. Ci troveremo ad una altezza di 1000 mt. Slm e godremo di una ampia visuale che spazia dal Monte Carpegna fino al Monte Fumaiolo. Osserevremo il dipinto della Natività.
Anche in questo caso si consiglia un abbigliamento di tipo tecnico con calzatura adeguate (tipo trekking). Durante l’escursione avremo modo di pranzare in un ristorante tipico per gustare le specialità gastronomiche dell’entroterra del Montefeltro.
Note tecniche:
Queste escursioni non sono adatte a grandi gruppi dato che i balconi premettono la presenza simultanea di un massimo di 10 persone.
Il periodo migliore per la visita di essi è da Aprile a fine Ottobre. Tuttavia è possibile organizzarle anche nel periodo invernale.
Qualsiasi percorso è modificabile in base alle proprie necessità e si potrà inserire in abbinamento anche la visita ad un borgo vicino come Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria, Urbania o Urbino ed altri.
Le guide possono essere fatte sia in Italiano che Inglese.
Info e Prenotazioni:
Eleonora Rinaldini, 328.9439658, eleonora.rinaldini@guidopolis.com